Formigoni, autore di vivida inclinazione grafico illustrativa,
specie di tema sportivo, ha fatto della sua vena giovanile di globetrotters
e autostoppista la propria sigla di pittore. Vagabondi e malinconici
clowns che lasciano una traccia vaga, quasi sfilacciata del
proprio transito, sicchè la scrittura diaristica si accompagna alle
immagini, come un appunto o un graffito.